I SISTEMI FRENANTI esistenti in commercio sono diversi, tra cui freni a disco e a tamburo, che agiscono sul mozzo. I più diffusi sono quelli a ceppo comandati a cavo (a cantilever e a tiraggio laterale), che agiscono sul cerchione. Esistono anche freni idraulici. Eseguite sempre questi semplici controlli prima di passare alla manutenzione. Assicuratevi che i cerchioni non siano deformati; se sporchi o rigati, passateli con una paglietta d'acciaio. Verificate l'usura dei blocchetti dei pattini e puliteli se sporchi. Controllate eventuali danni a cavi e guaine. Sostituite parti vecchie o sospette. Effettuata la manutenzione, verificatene la funzionalità: frenate a fondo portando tutto il peso del corpo sui pedali e scivolando all'indietro sulla sella. Attenzione a non slittare o a essere catapultati in avanti per il contraccolpo.
CAVI DEI FRENI
Per essere efficienti, i freni devono avere cavi in buono stato che trasmettano la pressione dalla leva ai bracci dei freni stessi. In caso di sfrenate brusche infatti, se danneggiati o rotti, possono cadere improvvisamente. Quando acquistate dei cavi, accertatevi che siano del diametro e con il tipo di terminale adatto ai vostri freni. (solitamente a pera o a ciclindro)
LEVE DEL FRENO
Nelle mountain bike le leve del freno sono disegnate per una presa di due o quattro dita e sono dotati di vari registri (vedi foto in basso). Le leve vanno orientate leggermente spioventi verso il basso, in modo che due dita facciano sempre presa e il polso resti diritto.
FRENI A CANTILEVER
Esistono diversi tipi di freni a cantilever, ma tutti sono riconducibili ad un modello base. I bracci sono fissati ad attacchi solidari con le forcelle, vicino alle ruote per ottimizzarne il funzionamento. Modelli recenti sono caratterizzati da bracci fortemente “convergenti”, migliorandone l’estetica senza intaccarne l’efficacia.
Cambio dei cavi
CAVIBEN LUBRIFICATI E SCORREVOLI sono il segreto per una guida ottimale. Solitamente una manutenzione regolare ed efficace ne scongiura rotture e sostituzioni. Utilizzate per i freni i cavi di diametro maggiore se avete una mountain bike o un ibrido. Questi infatti sono più resistenti, difficilmente cedono e rispondono meglio alle sollecitazioni. I cavi specifici per freni e cambio, pur variando da tipo a tipo, sono sostanzialmente uguali. Mentre in quasi tutti i paesi si usa la leva di destra per il freno posteriore, in Gran Bretagna la guida a sinistra obbliga spesso all'uso della leva di sinistra
TAGLIO DEI CAVI
È consigliabile non eliminare il cavo in eccesso finché non è stato inserito nella guaina e fissato al bullone: potrebbe infatti sfilacciarsi, complicando così l'operazione.
TAGLIO DELLA GUAINA
Incidete con un coltello il vinile fino alla parte metallica, quindi tagliatelo lungo quanto la distanza fra le guide del telaio.
ATTREZZI GIUSTI
Usate delle pinze tagliafili di qualità: le pinze tradizionali tendono a sfilacciare i cavi. Date sempre un taglio netto e deciso.
ESTREMITÀ DEI CAVI
Una volta inserito il cavo ed eliminato l'eccesso, fissate un terminale all'estremità per impedire che si sfilacci.
CAMBIO CAVO FRENI A CANTILEVER
1 FISSARE IL CAVO ALLA LEVA FRENO
Inserite il terminale del cavo nella leva del freno e fissate la guaina saldamente alla vite di regolazione. Fate scorrere il cavo attraverso le guide (la cui posizione varia da bici a bici) fino a raggiungere il morsetto.
2 COLLEGARE AL MORSETTO
Verificate la tenuta delle boccole ai terminali. Fate passare il cavo attraverso il bullone di fissaggio e, bloccando il bullone con una chiave da 10 mm (se la vite non è ferma, il filo può attorcigliarsi), stringete il dado. L'altezza del morsetto altera l'angolo tra il cavo di tiraggio e il braccio del freno, determinando il "carattere" della frenata.
3 COLLEGARE IL CAVO DI TIRAGGIO
Adattate il terminale del cavo di tiraggio in sede nel braccio del freno, quindi fate passare il cavo nella scanalatura del morsetto e inseritelo nella vite di fissaggio dell'altro braccio. Tenete bloccati i pattini al cerchione e correggete il lasco del cavo. Ora potete stringere la vite. I cavi nuovi vanno messi in tensione e i freni regolati.
MORSETTI ALTERNATIVI
Esistono diversi tipi di morsetti, per forma e dimensioni. Nel caso del modello della Shimano qui illustrato, non serve che il cavo sia fissato al morsetto. Il terminale del cavo di tiraggio si adatta all'alloggiamento nel braccio del freno. Il cavo viene quindi passato attraverso il morsetto e nella guaina ad esso attaccata. L'estremità del cavo viene fatta uscire e quindi stretta alla vite di fissaggio (correggendo, come sopra, il lasco). Il morsetto in tal modo si sistema all'altezza e all'angolatura corretta per un funzionamento ottimale dei freni
Pattini dei freni
I CORRETTO POSIZIONAMENTO e la manutenzione dei pattini dei freni è un aspetto da non sottovalutare, specie se affrontate spesso percorsi difficili e accidentati. Per evitare brutti incidenti, verifiche, controlli e regolazioni vanno effettuati periodicamente. La regolazione può essere talvolta complessa e inevitabilmente si commettono errori, ma vale la pena essere il più precisi possibile. Esiste in commercio una grande varietà di pattini e blocchetti, da quelli tradizionali in gomma a quelli in materiale sintetico ad alta resistenza. È buona norma sostituire tutti e due i pattini, non uno solo.
PATTINI AD ELEVATE PRESTAZIONI
I modelli della Shimano e della Scott/Mathauser qui illustrati hanno una grande presa sul bagnato. I pattini della Scott/Mathauser hanno una superficie di contatto relativamente ridotta, ma sono in materiale molto resistente, mentre quelli della Shimano usano una gomma più morbida su una superficie maggiore. Per far aderire meglio i pattini al cerchione, molti sono costruiti con una leggera curvatura.
POSIZIONE DEI PATTINI
I pattini devono essere correttamente in posizione per essere aderenti al cerehione. Se sono troppo bassi, potrebbero andare a finire contro i raggi, se troppo alti potrebbero segnare il copertone.
INCLINAZIONE DEI PATTINI
La presenza di lasco nei cantilever può far ruotare leggermente i pattini quando si frena. Per ovviare a questo i pattini dovrebbero essere inclinati in modo che tra l'estremità posteriore e il cerchione ci sia una distanza di 1 mm circa.
REGOLAZIONE PATTINI FRENI A CANTILEVER
1 POSIZIONAMENTO Allentate con una chiave le viti di bloccaggio regolando poi manualmente la posizione. Sistemate i pattini secondo il cerehione. Utilizzate la zigrinatura sul montante come riferimento per sistemarli alla stessa altezza. Bloccate con una brugola i pattini nella posizione migliore mentre stringete il controdado. Verificatene il funzionamento con alcuni colpi di freno.
2 CENTRATURA
Nei freni a cantilever la tensione va distribuita equamente tra i due bracci. Nella Shimano è un'operazione abbastanza semplice: basta infatti intervenire su una vite posta nella parte destra di un braccio. Usate una brugola di 2 mm. Verificate la tensione con alcuni colpi di freno e se necessario regolate
MANUTENZIONE
I freni a cantilever sono infulcrati su montanti che vanno tenuti puliti e regolarmente ingrassati. Se rigati, vanno passati con delicatezza con carta vetrata sottile e paglietta d'acciaio. Quando sostituite i bracci, evitate di stringere troppo le viti, dato che la frenata potrebbe non essere più fluida.
RIMOZIONE BRACCI
Staccato il cavo di tiraggio, per ridurre così la tensione, allentate con una brugola le viti di fissaggio del montante per sfilare i bracci.
TENSIONE MOLLA
La scelta del foro determina la forza della tensione della molla, proporzionale alla difficoltà del fondo stradale e delle condizioni rigide.
LE BICICLETTE DA CORSA montano solitamente freni a tiraggio laterale, comandati a cavo, a uno o due perni. La leggerezza della costruzione e la qualità delle prestazioni che offrono li rendono adatti per le competizioni, ma non per turismo o per i percorsi cittadini. A questo tipo di esigenze rispondono invece meglio i freni a cantilever o a tiraggio centrale.
1 RIMOZIONE
Avvitate completamente in senso orario la vite di regolazione. Svitate con una brugola la vite di fissaggio del cavo e sfilate il terminale. Premete la leva del freno ed estraete il cavo. Se la custodia è danneggiata va sostituita
2 SOSTITUZIONE
II nuovo cavo, una volta lubrificato, va fatto passare nella leva del freno e nella custodia, facendolo ruotare perché non si sfilacci. Stringete l'estremità nella vite di fissaggio. Serrate la linguetta di bloccaggio e azionate il freno per regolarne la tensione. In caso di lasco, tenete premuto il braccio contro il cerchione, quindi regolate la vite di fissaggio.
1 CENTRATURA Durante la frenata, i pattini devono aderire in contemporanea sul cerchione, e per questo vanno centrati. Nei freni Shimano a doppio perno si interviene sulla vite di regolazione come da foto. Per i freni a perno singolo, allentate il dado del perno dietro le forcelle, quindi posizionate i bracci, bloccandoli mentre stringete il dado.
2 MESSA A PUNTO In caso di lasco o durezza nella frenata, intervenite sui perni. Allentate il controdado, stringete a fondo in senso orario la vite e quindi riallentatela poco a poco. Bloccate la vite con una brugola e stringete il controdado. Azionate il freno e regolate se necessario. Periodicamente le viti dei perni vanno smontate, pulite e lubrificate.
MONTAGGIO PATTINI
I pattini dei freni a tiraggio laterale sono fissati con un unico bullone. Allentate il controdado e posizionate i pattini. Se durante il riposi-zionamento i pattini si sono mossi agite sui controdadi e regolate.Stringete quindi i controdadi
CONVERGENZA
Di norma non è possibile intervenire sulla convergenza nei freni a tiraggio laterale. Utilizzando una rondella e un cono, si può tuttavia alterare l'angolazione con cui il pattino aderisce al cerchione.
CONVERGENZA TRADIZIONALE
L'operazione, molto delicata, consiste nel piegare con una chiave a rullino i bracci del freno. Assicuratevi che la presa della chiave sia ottimale e agite con cautela, vista la possibilità di cedimento del metallo.
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